Primo anno di attività per il centro dedicato ai malati in fase avanzata
di Francesco Unali
20 gennaio 2022 - Un anno di storie di vita, un anno di attenzioni, professionalità e passione di medici e infermieri rivolti alla fascia più debole dei pazienti: quelli che lottano contro la fase più avanzata della malattia. Aperto il 16 dicembre 2020 al primo piano del Centro per la Salute dell’Anziano (CESA) del Policlinico Universitario, il centro di cure palliative "Insieme per la cura" vuole essere un luogo dove la vita, se possibile, ha ancora più valore.
"Siamo convinti che le cure palliative siano in gran misura ancora una realtà da far conoscere alle persone" spiega la professoressa Maria Grazia De Marinis che dirige il centro. "Intere famiglie ci scrivono ringraziandoci per come le cure palliative hanno cambiato l'ultima parte della vita dei loro cari, per come si è svolta la vita all’interno del nostro centro, per la nostra visione delle cure domiciliari. Restituire speranza e benessere anche in queste fasi della malattia ai pazienti e ai loro familiari è per noi elemento centrale della nostra azione quotidiana".
Il centro che offre 12 posti residenziali e 48 per le cure domiciliari è in grado di operare in tutto il territorio di Roma e della Regione Lazio. Ad assistere i pazienti un'equipe di medici e infermieri, palliativisti, psicologi, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, oltre agli assistenti sociali e spirituali e a una rete di volontari coordinati per assicurare il massimo supporto alla migliore qualità della vita del malato, nel rispetto di un piano di assistenza costruito attorno alla singola persona. Un lavoro continuo che l'equipe di "Insieme nella cura" vuole far conoscere sempre più: anche per questo a gennaio e febbraio sono stati organizzati due appuntamenti nel corso di formazione Ecm "Fine vita tra diritti e diritto", aperto non solo ai professionisti ma anche a studenti e specializzandi.